Bere almeno un paio di caffè al giorno è un'abitudine di tantissime persone, alcune lo fanno per giovare delle proprietà stimolanti della caffeina altri solamente perché amano il gusto del caffè.
Abbiamo parlato spesso delle tantissime proprietà benefiche del caffè sul nostro organismo e abbiamo sempre specificato che non bisogna esagerare con l'assunzione di caffè.
Infatti, il sovradosaggio di caffeina potrebbe causare una overdose di caffè, in questo caso cosa bisogna fare?
Quali sono i sintomi da overdose di caffè?
Come facciamo a riconoscere una overdose di caffeina? Prima di tutto dobbiamo imparare a riconoscerne i sintomi: primo fra tutti, in caso di overdose di caffè, si viene travolti da un forte sentimento di paura seguito da nausea, vomito e tachipnea, cioè una respirazione rapida.
Questi primi sintomi possono essere anche accompagnati dal rossore del viso, aumento del battito cardiaco e ipertensione. In alcuni casi si ha addirittura la sensazione di avere un attacco cardiaco.
Nei casi più gravi si verifica un vero e proprio avvelenamento da caffè che porta allucinazioni, contrazioni muscolari e arrossamento delle mucose.
Quali sono i rimedi per l'overdose di caffè?
In caso di sovradosaggio di caffè bisogna subito agire cercando di eliminare la caffeina dall'organismo.
È consigliabile, in questo senso, prendere un lassativo salino e assumere carbone vegetale che si attacca ai residui di caffeina non ancora assorbita. In questo modo lo stomaco viene "lavato".
Ovviamente non si devono assumere né caffè né altre bevande contenenti caffeina per un lungo periodo in modo da disintossicarsi. Se non si riesce a resistere all'astinenze del gusto del caffè allora è preferibile il caffè decaffeinato.
Tenendo uno stile di vita corretto, una buona alimentazione e una leggera attività fisica, la salute migliorerà in poche settimane e si potrà ritornare a bere caffè ma in dosi moderate, massimo tre tazzine al giorno.
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