Non c'è che dire: la tradizione pasticcera italiana è davvero ricca e gustosa. Ogni regione
ha i suoi dolci tipici e scoprirli è sempre una piacevole sorpresa. La splendida Sardegna,
ad esempio, tra le tante golosità vanta anche il cosiddetto Su Pistoccu Incappau al caffè,
un dolce simile al pan di spagna, protagonista della ricetta Caffè Borbone di questa
settimana.
Morbidissimo, ideale per l'inzuppo, viene gustato spesso abbinato a una fumante tazzina
di caffè, ma a dispetto del nome - un po' complicato da pronunciare per i non conterranei -
preparare il pistoccu incappau, non è poi così difficile.
Non richiede troppi ingredienti né passaggi laboriosi, solo un po' d'attenzione. La ricetta
non prevede burro, olio e nemmeno lievito, però, le uova devono essere a temperatura
ambiente, il composto ben areato e la superficie del dolce, una volta sfornato e tagliato in
fette rettangolari, andrà spennellata con una glassa all'acqua, cacao, zucchero e caffè. È
questa la famosa "cappa", che dà il nome al dolce. "Pistoccu incappau" significa, infatti,
"biscotto (ovvero cotto due volte) coperto (glassato)".
Una volta addensata, la glassa indurirà, lasciando il dolce croccante in superficie e
morbido all'interno.
Se chiusi ermeticamente in un contenitore, queste bontà riescono a conservarsi fragranti
anche per parecchi giorni... anche se siamo certi, finiranno in men che non si dica!
Ingredienti
Per la base:
4 uova
125 g di zucchero semolato
80 g di farina 00 setacciata
45 g di amido di mais
Per la glassa:
100 g di zucchero semolato
1 tazzina di Caffè Borbone miscela Blu
1 cucchiaino di cacao
2 cucchiai d'acqua
Che ne dici di portare un po' di Sardegna a casa tua? Guarda la videoricetta, prepara una
tazza di caffè Borbone e prova a resistere alla tentazione dell'inzuppo!
ha i suoi dolci tipici e scoprirli è sempre una piacevole sorpresa. La splendida Sardegna,
ad esempio, tra le tante golosità vanta anche il cosiddetto Su Pistoccu Incappau al caffè,
un dolce simile al pan di spagna, protagonista della ricetta Caffè Borbone di questa
settimana.
Morbidissimo, ideale per l'inzuppo, viene gustato spesso abbinato a una fumante tazzina
di caffè, ma a dispetto del nome - un po' complicato da pronunciare per i non conterranei -
preparare il pistoccu incappau, non è poi così difficile.
Non richiede troppi ingredienti né passaggi laboriosi, solo un po' d'attenzione. La ricetta
non prevede burro, olio e nemmeno lievito, però, le uova devono essere a temperatura
ambiente, il composto ben areato e la superficie del dolce, una volta sfornato e tagliato in
fette rettangolari, andrà spennellata con una glassa all'acqua, cacao, zucchero e caffè. È
questa la famosa "cappa", che dà il nome al dolce. "Pistoccu incappau" significa, infatti,
"biscotto (ovvero cotto due volte) coperto (glassato)".
Una volta addensata, la glassa indurirà, lasciando il dolce croccante in superficie e
morbido all'interno.
Se chiusi ermeticamente in un contenitore, queste bontà riescono a conservarsi fragranti
anche per parecchi giorni... anche se siamo certi, finiranno in men che non si dica!
Ingredienti
Per la base:
4 uova
125 g di zucchero semolato
80 g di farina 00 setacciata
45 g di amido di mais
Per la glassa:
100 g di zucchero semolato
1 tazzina di Caffè Borbone miscela Blu
1 cucchiaino di cacao
2 cucchiai d'acqua
Che ne dici di portare un po' di Sardegna a casa tua? Guarda la videoricetta, prepara una
tazza di caffè Borbone e prova a resistere alla tentazione dell'inzuppo!
