Segreti di caffè

Il syphon coffee: un modo spettacolare di fare il caffè

Negli ultimi tempi è molto in voga il caffè estratto con il Syphon, una particolare macchina risalente a quasi duecento anni fa, una sorta di antenato della moka, Detto anche “Vacuum Coffee Pot”, il syphon rappresenta un modo davvero spettacolare di fare il caffè, in più esalta il gusto della bevanda più amata al mondo grazie alla sua estrazione.

Syphon: come si usa?

Il Syphon ha una forma sinuosa e longilinea, è formato da due camere sovrapposte, una sferica in basso ed una rettangolare in alto, aperta.

Nell’ampolla inferiore va messa l’acqua, preferibilmente in bottiglia, ed in mezzo le due camere vengono separate con un filtro, quasi sempre in metallo.

Sotto l’ampolla rotonda viene posto un fornelletto ed accesa la fiamma, evocando quasi l’immagine tipica che si ha di un alchimista davanti alle sue provette. È solo quando l’acqua arriva a ebollizione che si inserisce il caffè in polvere nella camera superiore, ed è consigliabile utilizzare un caffè di macinatura media, né troppo sottile né troppo grosso.

L’acqua in ebollizione ovviamente sale nella camera dove è presente il caffè, sfruttando lo stesso principio delle nostre macchinette tradizionali, e si consiglia di mescolare delicatamente con un cucchiaino appena l’acqua comincia a salire per avere un effetto ottimale.

Il caffè in polvere scende automaticamente nell’ampolla di sotto grazie alla gravità, filtrando quindi automaticamente l’acqua ed assicurando un ottimo caffè. Il Syphon è utilizzato anche come caraffa per versare il caffè una volta pronto.

Il risultato finale è caratterizzato da un gusto corposo, di buona intensità. Il risultato è un caffè con un profilo netto e pulito con una buona morbidezza. Spesso per un risultato più gustoso è aggiunta di la vaniglia, cannella o frutta. Un caffè ottimo non solo nel gusto, ma anche nel vero e proprio “show” a cui si assiste nella preparazione!