Segreti di caffè

Fondi del caffè, per quali piante utilizzarli?

Fonte di azoto, di calcio, magnesio e potassio. In più, allontanano gli insetti dannosi, le lumache e al contrario attirano i lombrichi che trasformano la materia organica in humus, un ottimo fertilizzante naturale, ricco di nutrienti essenziali per la crescita delle piante.

Quante volte al giorno e per quanti giorni alla settimana i fondi di caffè finiscono nella pattumiera, distrattamente senza nemmeno avere il tempo di riflettere su quanto possano essere preziosi. Infatti, ti lascerà senza parole sapere che i fondi di caffè sono tra i più potenti fertilizzanti presenti in natura e che vantano numerosi benefici siano essi usati in giardino, in vaso oppure nell’orto. C’è pero anche da sapere che alcune piante lo gradiscono di più di altre. Quali sono le piante che prediligono i fondi di caffè?

Come usare i fondi di caffè?

I fondi di caffè si prestano a mille utilizzi, senza sprechi e a costo zero, per esempio essiccati e mescolati con i semi degli ortaggi migliorano dal primo momento la crescita delle piante. Tutto questo grazie all’apporto di calcio, azoto, potassio, magnesio e di altri minerali. Infatti, i fondi di caffè sono un ottimo concime e fertilizzante per le piante dell’orto, basterà spargerli direttamente sul terreno o nel vaso. In particolare l’azoto è importantissimo per la crescita delle piante e degli alberi da frutta e aiutano la fioritura. Inoltre allontano dall’orto vermi, lumache, formiche e chiocciole…Quindi per evitare invasioni indesiderate basterà disporre i fondi a cerchio intorno alle piante. Mentre se aggiunti al materiale di scarto organico in una compostiera danno vita ad un ottimo compost.

Quali piante amano il compost con i fondi di caffè e quali no?

In generale il caffè è un concime naturale ideale per le piante che prediligono un terreno acido o subacido, ossia per le piante acidofile come azalee, camelie, gigli, mimose, ortensie e magnolie. Mentre per gli alberi, i fondi di caffè sono adatti ad abeti e betulle, invece per le erbe aromatiche come indicati per basilico, pepe, prezzemolo e aglio, frutti di bosco come mirtilli, more e lamponi, e ancora per alcune verdure, tra le quali melanzane, cetriolo, zucca e zucchine. E infine patate, rabarbaro e rape, pomodori, i broccoli, i girasoli e i ravanelli. 

Ci sono alcune piante che non gradiscono l’uso dei fondi del caffè come concime naturale, perché quest’ultimi tendono ad alzare il pH del terreno, e dunque vanno scartati per i terreni acidi e per le piante sensibili a pH alti.

La cialda di caffè compostabile, un toccasana per i terreni

La cialda compostabile è il sistema più ecologico per sorseggiare un buon caffè, infatti è costituito da fondi di caffè e semplice filtro carta, è smaltibile nell’umido e di conseguenza trasformabile in compost, una miscela naturale, anche nota come humus, utilizzata in agricoltura e giardinaggio come fertilizzante naturale per il terreno. A tal proposito, Caffè Borbone propone agli appassionati del buon espresso la cialda compostabile 100% amica della natura. Conosci un modo migliore per amare l’ambiente?