Segreti di caffè

Viaggio nella raccolta del caffè: dal cuore delle piantagioni alla tazzina

Il caffè è molto più di una bevanda. È una cultura, un'esperienza, e per alcuni, una vera e propria passione. Ma quanto sappiamo davvero sul processo di raccolta di quei chicchi di caffè che maciniamo ogni mattina per preparare il nostro espresso preferito?

Esploreremo le fasi della raccolta, dalla pianta alla tazza, e scopriremo come il duro lavoro e la dedizione dei coltivatori di caffè contribuiscono a rendere possibile la pausa caffè. 

Un viaggio nelle piantagioni di caffè, dove tutto ha inizio

Le piantagioni di caffè sono spesso situate in luoghi remoti, in mezzo a terre incontaminate e rigogliose. Il caffè prospera in climi equatoriali, dove le temperature sono stabili e le precipitazioni abbondanti. Luoghi come il Brasile, la Colombia, l'Etiopia e il Vietnam sono rinomati per la loro produzione di caffè di alta qualità. Tutto inizia con la semina delle piantine di caffè. Queste piantine richiedono cure particolari e vengono coltivate in vivaio prima di essere trapiantate nelle piantagioni. Dopo anni di crescita, le piantine diventano arbusti di caffè, e finalmente iniziano a produrre frutti, conosciuti come ciliegie di caffè.

La raccolta dei “chicchi di caffè”

La raccolta è una delle fasi cruciali della produzione di caffè. Le ciliegie di caffè sono raccolte a mano e al momento giusto alla giusta maturazione. I raccolti sono molto spesso effettuati a mano per garantire che solo i frutti giusti siano prelevati. In alcune piantagioni, i contadini usano ancora metodi tradizionali, selezionando attentamente le ciliegie e mettendole in ceste intrecciate. In altre aree, l'innovazione tecnologica ha portato a macchine specializzate per la raccolta, il che accelera il processo ma richiede un'attenta manutenzione.

La trasformazione in chicchi

Una volta raccolte, le ciliegie di caffè sono trasformate in chicchi attraverso un processo di estrazione. Questo può avvenire attraverso il metodo "umido" o il metodo "secco". Nel metodo umido, le ciliegie sono scortecciate e fermentate, mentre nel metodo secco, vengono essiccate sotto il sole.

I chicchi vengono poi tostati a temperature specifiche per sviluppare i loro aromi distintivi. La tostatura è un'arte vera e propria, dove il torrefattore deve essere in grado di interpretare il profilo aromatico desiderato per ogni lotto di chicchi.

Come nasce il caffè: dal chicco alla tazza

Dopo la tostatura, i chicchi di caffè vengono macinati per creare la miscela che tutti conosciamo. Basta un po' di acqua calda per dar vita alla bevanda magica chiamata caffè. Ogni tazza di caffè racconta una storia. Ogni sorso cattura l'essenza delle piantagioni remote, del duro lavoro dei coltivatori e dell'arte dei torrefattori. Se desideri apprezzare l'importanza dell'origine di un caffè, prova il Nicaragua Monorigine Fine Robusta di Caffè Borbone: un caffè di qualità superiore, perfettamente bilanciato, dalla tazza morbida, ricca e corposa, dolce e priva di acidità troppo spiccate.