Segreti di caffè

Giornata Mondiale della Salute: tutti i benefici del caffè sull'organismo

Il 7 aprile si celebra la Giornata Mondiale della Salute, un evento internazionale che, come ogni anno, evidenzia un tema determinante a livello globale: il raggiungimento del miglior livello possibile di benessere da parte della popolazione. Significativa è anche la definizione di salute, non più intesa solo come l’assenza di malattia, bensì come uno stato di benessere sia fisico che mentale.

Quando si parla di benessere psicofisico, non si può escludere l'alimentazione e i piccoli sfizi che ogni tanto ci concediamo. Come, ad esempio, bere una buona tazza di caffè, un’abitudine consolidata, che a volte porta a consumare qualche tazza in più. 

Il caffè bevuto con moderazione e nelle giuste dosi ha molti vantaggi per la salute, tuttavia non possiamo fare a meno di chiederci “quante tazze di caffè possiamo bere al giorno per godere dei suoi benefici".

Quali sono i benefici del caffè sull’organismo?

I benefici del caffè non sono legati solo al suo effetto tonico e stimolante sul fisico e sull’umore che ci permette di sentirsi svegli la mattina e avere la giusta carica, ma il consumo di questa bevanda apporterebbe anche altri importanti vantaggi per la salute. 

Secondo il National Institute of Health americano, chi assume il caffè sarebbe anche più felice e, infatti, le ricerche hanno evidenziato che i bevitori abituali hanno il 10% di probabilità in meno di soffrire di depressione

Il caffè è in grado di apportare numerosi benefici anche a livello cerebrale. Chi beve una tazzina potrà sentirsi più attivo e produttivo nello studio e nel lavoro. Inoltre, una ricerca dell’University of South Florida e della University of Miami ha rilevato che, nei soggetti over 65, livelli ematici di caffeina più elevati potrebbero ritardare la comparsa del morbo di Alzheimer da 2 a 4 anni. Interessanti benefici sono stati riscontrati anche nei soggetti affetti da morbo di Parkinson: l’assunzione di caffè aiuterebbe a mitigare i sintomi di questa malattia.

Consumato dopo i pasti, il caffè permette di stimolare la digestione grazie all’aumento della secrezione dei succhi gastrici e biliari: se ogni giorno di beve una tazzina di caffè, si ha il 20% in meno di probabilità di sviluppare patologie che interessano il fegato, tra cui la cirrosi epatica. 

Per il suo potere stimolante, il caffè è un ottimo alleato anche per chi pratica sport e per coloro che vogliono perdere peso: l’attività termogenica di questa bevanda, infatti, aiuta a bruciare calorie e a sciogliere i grassi. In questo caso, è da evitare l’aggiunta di zucchero e latte.

Altri studi, tra cui quelli dell’Harvard Medical School, hanno dimostrato che il caffè aiuta a prevenire alcune forme di tumore della pelle e che è efficace anche nel dimezzare i rischi di ammalarsi di diabete di tipo 2

Quante tazzine di caffè al giorno?

Per godere delle proprietà benefiche del caffè, bisognerebbe consumare al massimo 4-5 tazzine al giorno. Questo è valido se si è in buona salute, non si è in gravidanza e non si stanno assumendo alcuni farmaci.

Tuttavia, se bisogna limitare il quantitativo di caffeina, ma non si vuole rinunciare a un buon caffè, si può optare su un decaffeinato, come ad esempio la Miscela Dek di Caffè Borbone. Il contenuto di caffeina è inferiore allo 0,1%, mentre l’aroma e le proprietà del caffè, tra cui la presenza di flavonoidi, potenti antiossidanti, rimangono inalterati. Inoltre, se hai voglia di un buon espresso dopo cena senza timore di una notte insonne, puoi provare la nuova Miscela Light di Caffè Borbone con il 50% di caffeina in meno e con tutto il gusto dell’autentico espresso napoletano!